Geotessili
Si tratta di manufatti permeabili e filtranti.
Strutture piane che possono essere tessute o non tessute, a seconda
che siano formati dall'intreccio regolare di due o più
serie di fili costituiti da fibre sintetiche oppure che le stesse
siano disposte casualmente e coesionate con metodi meccanici o
termici.
Utilizzo: filtrazione, separazione e protezione di terreni.
Geomembrane
Costituite da materiali impermeabili. Possono
essere sintetiche (omogenee o rinforzate, di tipo plastomerico
od elastomerico, LDPE, HDPE, PVC, PP), bituminose (fabbricate
mediante la lavorazione di una mescola fusa, costituita da bitumi,
polimeri plastomerici e/o elastomerici e cariche minerali,ed aventi
coefficienti di permeabilità molto ridotti), bentonitiche
(costituite da bentonite sodica e geosintetici, hanno la forma
di un sottile strato di argilla racchiuso tra due geotessili o
incollato ad una geomembrana sintetica).
Utilizzo: impermeabilizzazioni.
Geogriglie
Chiamate a svolgere soprattutto una funzione
di rinforzo, possono essere di tipo estruso (realizzate con materiali
polimerici, in genere polietilene ad alta densità o polipropilene),
tipo tessuto (a forma di rete, costituite da fibre sintetiche
ad elevato modulo, in genere poliestere) o tipo "a nastri
saldati" (due o più serie di fibre o altri elementi
sintetici vengono connessi ad intervalli regolari per mezzo di
saldature).
Utilizzo: rinforzo e stabilizzazione pendii ripidi e/o franosi,
costruzione muri di sostegno.
Altri prodotti
Georeti, geostuoie, geocelle, geocompositi,
biostuoie, bioreti.
Utilizzo: controllo erosione e stabilizzazione di superfici, drenaggi
di discariche.